Tra le 95 domande pervenute, Do fairies have a tail?, progetto di Violetta Cottini in collaborazione con Roberta Indolfi e Alessandra Indolfi, è il vincitore della quinta edizione di ERetici. Le strade dei teatri, call per giovani artisti under 28 del panorama nazionale, promosso dal Centro di Residenza Emilia-Romagna (L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino | La Corte Ospitale di Rubiera), con il contributo di Mic – Ministero della Cultura e Regione Emilia-Romagna.
Do faires have a tail? propone una ricerca sull’invisibile e sulle sue tracce che parte dall’indagine del mondo delle fate come espediente per entrare tra le pieghe storte di altre dimensioni e creare un altrove, un posto segreto, un luogo da trovare, scoprire, in cui inciampare. Il progetto prevede la costruzione di uno spazio dove installazione e corpi si incontrano, producendo un sistema labirintico di visione e sensazione data a chi lo attraversa. Uno spazio dove il dialogo tra linguaggi performativi è sempre vivo. Un ambiente abitabile da chiunque sia pronto/a a vivere un’esperienza di visione, un cammino tra luccichii e corpi appesi nel vuoto, stalattiti ed esoscheletri, nuove colonne vertebrali e indovinelli.
Le artiste avranno diritto a cinque periodi di residenza creativa, un compenso economico per ogni sessione di residenza, accompagnamento critico e tutoraggio artistico e tecnico, ospitalità nelle foresterie di L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino e La Corte Ospitale di Rubiera.
Il viaggio di ricerca, creazione e formazione inizierà a maggio e si concluderà il 28 settembre con una presentazione in forma di studio del lavoro d’arte costruito nei periodi di residenza. Ecco come saranno scandite le residenze:
Prima residenza: 17 – 26 maggio | La Corte Ospitale di Rubiera
Seconda residenza: 11 – 20 giugno | La Corte Ospitale di Rubiera
Terza residenza: 19 – 28 luglio | L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino
Quarta residenza: 2 – 11 settembre | La Corte Ospitale di Rubiera
Quinta residenza: 18 – 28 settembre | L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino
Prova aperta: 28 settembre, ore 18 | L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino
Anche quest’anno il Centro di Residenza Emilia-Romagna sperimenta, insieme all’accoglienza e alla cura dei processi di ricerca e creazione degli artisti e delle artiste, un percorso di ascolto, analisi e accompagnamento degli sguardi degli spettatori e delle spettatrici, dedicato ad un gruppo di cittadini e cittadine under 30 del panorama nazionale. I 10 giovani spettatori e spettatrici selezionati seguiranno da vicino lo sviluppo del progetto con la supervisione di Silvia Ferrari e Francesca Giuliani. Ecco il calendario degli appuntamenti con i Custodi:
Primo incontro online: 29 maggio, dalle ore 18 alle 20,
Primo incontro in presenza: 15 e 16 giugno | La Corte Ospitale di Rubiera,
Secondo incontro online: 17 luglio, dalle ore 18 alle 20,
Secondo incontro in presenza: 7 e 8 settembre | La Corte Ospitale di Rubiera,
Terzo e ultimo incontro in presenza: 27 e 28 settembre | L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino.
Violetta Cottini _1997_ è un’artista che spazia tra danza, arti performative e arti visive. Si forma come danzatrice alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. La sua ricerca si concentra sul tentativo di incontro e sulla stratificazione di diversi mezzi espressivi. Dal 2020 al 2023 collabora con il collettivo Sorelle di damiano (Savannah, Mercì Marchè, IIIUSION, NIMIC, FOLLOW). Nel 2022 partecipa alla residenza Anghiari Dance Hub come interprete per Sorelle di damiano. Ha lavorato come interprete nei lavori di Cesc Gelabert, Claudia Castellucci, Michele Ifigenia Colturi, DOM. Nel 2023 crea il laboratorio Chincaglierie-fare rumore e partecipa al festival di arti performative Exit a Bologna, condividendo pratiche di costruzione con corpi e materia. In questo momento sta approfondendo lo studio della scultura come pratica installativa e della modellazione 3d. Ora si trova a Cagliari e sta facendo parte del progetto formativo Creative Campus promosso da Sardegna Teatro.
Roberta Indolfi _2000_ è una danzatrice, coreografa e performer diplomata alla Civica Suola di Teatro Paolo Grassi. Si avvicina al teatro attraverso la partecipazione a laboratori come “Teatro d’oggetti, Psicodramma e teatro sul corpo” di Daniel Gol, 2017-2019 e “Laboratorio di indagine sul mondo di Yorgos Lanthimos” tenuto da Giuliano Scarpinato nel 2019″. Durante gli anni di studio in accademia va in scena in Triennale con “Ostinato” di Elie Tass (Les Ballet C de la B), “SHOW OFF” di Salvatore Vignola, per la FW Milano, in collaborazione con Fantabody e ha inizio la collaborazione artistica con la gemella Alessandra Indolfi con la quale crea “Io. Tu. Io e te. Tu ed io. Noi. Loro. Noi e loro.” che portano in scena per Morsi Festival, Milano.
Alessandra Indolfi _2000_ è una danzatrice, coreografa e performer diplomata alla Civica Suola di Teatro Paolo Grassi. Si avvicina al teatro attraverso la partecipazione a laboratori come “Teatro d’oggetti, Psicodramma e teatro sul corpo” di Daniel Gol, 2017-2019 e “Laboratorio di indagine sul mondo di Yorgos Lanthimos” tenuto da Giuliano Scarpinato nel 2019″. Durante gli anni di studio in accademia va in scena in Triennale con “Ostinato” di Elie Tass (Les Ballet C de la B), “SHOW OFF” di Salvatore Vignola, per la FW Milano, in collaborazione con Fantabody e ha inizio la collaborazione artistica con la gemella Alessandra Indolfi con la quale crea “Io. Tu. Io e te. Tu ed io. Noi. Loro. Noi e loro.” che portano in scena per Morsi Festival, Milano.
Le attività del Centro di Residenza Emilia-Romagna (L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino | La Corte Ospitale di Rubiera) sono realizzate con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Mondaino, Comune di Rubiera.
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