fuori gioco

Fuori gioco: la giornata conclusiva di I corpi e le voci della danza 2024

on October 21 | in News | by | with No Comments

In occasione della chiusura del Corso di Alta Formazione I corpi e le voci della danza, organizzato e promosso da Cronopios, L’arboreto – Teatro Dimora e Cantieri Danza, sabato 26 ottobre dalle ore 15.00, presso la Casa della Cultura Italo Calvino di Calderara di Reno, nell’ambito del Festival multidisciplinare BLOOM, i 13 allievi condivideranno le pratiche performative e i materiali di ricerca che hanno elaborato durante il modulo di lavoro finale del percorso.

Il Corso di Alta Formazione per autori e autrici della scrittura corporea e delle performing art si è sviluppato tra aprile e ottobre 2024: sette mesi di intensa attività che hanno coinvolto i partecipanti in un percorso strutturato di specializzazione. Oltre a una formazione teorica generale, i giovani performer hanno approfondito la ricerca e lo sviluppo del linguaggio coreografico con Alessandro Sciarroni, Daniele Ninarello, Dewey Dell e CollettivO CineticO esplorando anche la drammaturgia dello spazio, della luce e del suono accanto a dramaturg, light designer e musicisti di fama nazionale e internazionale.

Il bagaglio di nozioni e saperi acquisiti e sedimentati durante i sette mesi di formazione si riflettono ora nelle pratiche performative e nei materiali di ricerca che saranno condivisi nella giornata conclusiva, restituendo così il caleidoscopio di forme, visioni e approcci alla creazione sperimentato durante il corso.

 


 

> h 15.oo
FUORI GIOCO

con Marco Bertani, Eva Luna Betelli, Rebecca Bondì, Chiara Bonfrisco, Alessandra Cocorullo, Alessandro De Giovanni, Francesca Dibiase, Alberto Galluzzi, Dania Grechi, Veronica Guerra, Roberto Leandro Pau, Melissa Presepi, Greta Ternelli

Nel calcio il fuorigioco è una delle posizioni in cui può trovarsi un calciatore. Di per sé non costituisce un’infrazione. È una posizione a metà. Così, gli artisti e le artiste de I corpi e le voci della danza si troveranno a metà tra l’intimo della creazione e il confronto con lo sguardo pubblico. Aperti ma ancora in parte protetti. Un po’ come quell’attaccante che prende la rincorsa e si proietta verso la porta. Forse il suo calcio sarà nullo. Ma questo non lo scoraggia. Squadra che vince non si cambia. Forse più che vincere è importante mettersi in gioco.

 

> h 19.00
Biagio Caravano/mk
Human
nell’ambito di shoulder season, monografia dedicata a mk
a cura di Stagione Agorà, Festival Danza Urbana, Casa della Cultura Italo Calvino/Cronopios
per E’ BAL – Palcoscenici per la danza contemporanea
in collaborazione con ATER Fondazione

Human indaga il rapporto tra il fuori e il dentro, un flusso caotico che oscilla costantemente tra provenienza e destinazione. Uno spazio interiore intimo per produrre un caos risonante, un corpo sonoro astratto e ambientale, immerso in un tempo espanso artefatto.

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