Prende avvio l’undicesima edizione di ResiDance, l’azione del Network Anticorpi XL dedicata ai luoghi e ai progetti di residenza per le creazioni coreografiche con i progetti di Francesco Marilungo, Simone Lorenzo Benini, Teodora Grano, Camilla Guarino, Gaetano Palermo e Michele Petrosino.
Cinque progetti artistici, 16 periodi di residenza in 14 luoghi d’Italia, per un totale di 160 giorni di ricerca: prende avvio l’undicesima edizione di ResiDance, l’azione del Network Anticorpi XL dedicata ai progetti di residenza per le creazioni coreografiche che sostiene la ricerca di artisti e artiste, per riflettere e agire sui processi di creazione e produzione di nuove opere contemporanee.
Per la nuova annualità i partner di rete che aderiscono all’azione hanno selezionato Francesco Marilungo con CANI LUNARI – progetto vincitore del Premio CollaborAction 2024/25 – che pone l’attenzione sulla figura della strega, della guaritrice, della magiara in un invito a recuperare qualcosa del mondo delle streghe per provare a re-incantare il mondo, Camilla Guarino che con PASO DOBLE esplora alcune pratiche percettive ed esercizi mirati a migliorare la funzione dell’occhio andando ad approfondire il tema dell’immobilità, della soggettività, del pregiudizio e del movimento come pratica per cambiare prospettiva (in linea con lavoro che l’autrice conduce da anni insieme a Giuseppe Comuniello rispetto all’accessibilità degli spettacoli di danza attraverso audiodescrizioni poetiche).
Accanto a loro, l’azione supporterà lo sviluppo dei progetti coreografici di tre giovani autori e autrici che hanno preso parte alla scorsa edizione della Vetrina della giovane danza d’autore: Simone Lorenzo Benini, Teodora Grano e Gaetano Palermo con Michele Petrosino. Con THE SANDPIT (titolo provvisorio) Simone Lorenzo Benini pone al centro della sua ricerca la sabbia come strumento sensoriale ed evocativo per esplorare memorie corporee legate all’infanzia, rivivendole nel corpo e reinterpretandole attraverso la consapevolezza adulta. In GRINDHOUSE / COSA SANNO I FILM HORROR DI NOI? (titolo in via di definizione) Teodora Grano indaga il concetto di genere horror come corpo smembrato, inserendosi nella riflessione sul genere come entità frammentata, attraverso la costruzione di una lecture performance. FUGA di Gaetano Palermo e Michele Petrosino si basa invece sull’atto della corsa come pratica sportiva assurta a metafora di una paradossale condizione esistenziale: quella di chi si muove pur restando fermo, in fuga da sé e dalle proprie contingenze e in cerca di un benessere sempre a venire, lontano, altrove.
Artisti e artiste affermati e giovani autori e autrici saranno accolti dai diversi partner realizzando un percorso di ricerca e un attraversamento di luoghi e comunità. ResiDance garantisce infatti una media di tre periodi di residenza per ciascun autore/autrice da svolgere ognuno in una struttura diversa al fine di incentivare il confronto con le diverse comunità di riferimento.
La rima residenza dell’anno è quella di Teodora Grano che si trova proprio in questi giorni – fino al 16 febbraio – alla Lavanderia a Vapore di Collegno dal partner Fondazione Piemonte dal Vivo. Le residenze artistiche – che proseguiranno fino alla fine dell’anno – sono offerte da 14 partner del Network Anticorpi XL sparsi in 10 regioni d’Italia:
AMAT-Associazione Marchigiana Attività Teatrali (Marche), Capotrave-Kilowatt Associazione (Toscana), Circuito CLAPS/IntercettAzioni (Lombardia), Consorzio Puglia Culture (Puglia), CSC Centro per la Scena Contemporanea – Operaestate Festival Bassano (Veneto), FIND-Festival Internazionale Nuova Danza di Cagliari (Sardegna), Fondazione Armunia (Toscana), Fondazione I Teatri di Reggio Emilia (Emilia-Romagna), Fondazione Piemonte dal Vivo (Piemonte), Fondazione Teatro Comunale di Vicenza (Veneto), IterCulture (Sicilia), L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino (Emilia-Romagna), Santarcangelo dei Teatri (Emilia-Romagna), Teatro Akropolis (Liguria).
ResiDance rappresenta la prima azione di coordinamento e di sistema a livello nazionale per sostenere la cultura delle residenze coreografiche. Un progetto che è partito dalla definizione di una mappa di luoghi e strutture del Network in cui i partner hanno costruito nel tempo e da un dialogo accurato assieme ad autrici e autori selezionati per disegnare percorsi di attraversamento e valorizzare il significato dello studio e della ricerca. L’azione sostiene la ricerca di coreografi e coreografe che desiderano vivere le residenze per riflettere e agire sui processi di creazione e produzione di nuove opere contemporanee, nelle relazioni fra artisti/e, operatori/operatrici, critici, pubblico e comunità di riferimento.
In questi 10 anni ha sostenuto e accompagnato nella loro ricerca più di 50 artisti e artiste, dai grandi maestri come Enzo Cosimi, Michele Di Stefano, Adriana Borriello, Cristina Kristal Rizzo a coreografi e coreografe che oggi rappresentano la nuova scena italiana della danza contemporanea come Alessandro Sciarroni, Silvia Gribaudi, Marco D’Agostin, Nicola Galli, CollettivO CinteticO, Chiara Bersani, Daniele Ninnarello, Francesca Foscarini, Andrea Costanzo Martini, ma anche le nuovissime generazioni.
Network Anticorpi XL è la rete italiana dedicata alla giovane danza d’autore.
Nata nel 2007, coinvolge oggi 38 operatori di 16 regioni e rappresenta un esempio concreto e significativo di promozione della nuova generazione di coreografi e coreografe italiani. Una rete di operatori e operatrici che propone un’articolata gamma di azioni volte a rispondere alle necessità di autori e autrici nelle differenti fasi del loro percorso di crescita e maturazione, dagli esordienti che nella fragilità di un segno autoriale ancora in elaborazione cercano esperienze formative, di scambio, tutoraggio e di confronto, ad autori e autrici che si sono già distinti per una cifra artistica definita e che desiderano sperimentarsi con i processi di creazione più complessi.
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